L’Emi Basket Gubbio esce sconfitta dal Pala Cestellini contro la Pontevecchio di coach Del Pesce, brava a mettere energia e cinque uomini in doppia cifra, con Bindocci e Argalia sugli scudi. Passo falso BKG simile per certi aspetti a quello di domenica scorsa, dove i biancoblu non sono riusciti a pareggiare l’intensità fisica dei padroni di casa, subendo costantemente parziali importanti ogni qual volta si tornava a contatto.

“Non abbiamo avuto energia in attacco, soprattutto nelle conclusioni al ferro. Siamo andati in lunetta per la prima volta al 17’ e solo 3 volte all’intervallo, nonostante una difesa al limite del lecito. Dobbiamo imparare ad adeguarci al metro arbitrale invece di essere spettatori in difesa. Non abbiamo mai rotto il loro timing offensivo, concedendo 44 punti all’intervallo, 27 nel solo 1Q.”

Ogni volta la squadra sembra potersi risollevare, ma poi subisce parziali importanti.

“Abbiamo avuto tre grossi giri a vuoto durante il match. Nel 2Q, quando abbiamo finalmente limitato il loro attacco, abbiamo commesso una marea di palle perse (17 all’intervallo!), che non ci hanno consentito di andare avanti. A metà 3Q poi, sul 47-43, abbiamo subito un altro break di 11-0 prima, scivolando anche sul -18. Infine, ricorrendo alla zona ed entrando finalmente in fiducia con uomini chiave del nostro attacco come Pettinacci (molto penalizzato nei falli), all’alba del 4Q eravamo tornati pienamente in partita. Ma tre bombe di Bindocci e la spia dell’energia accesa ci hanno negato la rimonta che quasi ci era riuscita domenica scorsa. Ora abbiamo 10 giorni per ricaricare le energie psicofisiche, recuperando a pieno qualcuno e dando continuità in allenamento, che ci sta mancando da qualche settimana.”